Guinea pig, alla lettera porcellino d’India, ci porta in un contesto piuttosto noto agli spettatori: un mondo distopico in cui gli uomini sono soggiogati da una dittatura che ha tra le sue armi la tecnologia. Agli esseri umani è vietato qualsiasi tipo di contatto, niente effusioni, carezze, nemmeno sguardi. Annualmente vengono sottoposti a un test per esaminare la loro tenuta con una serie di immagini e di domande atte a verificare il comportamento della loro libido.