Annamaria Tamagni è giovane e ruba oggetti inutili. È l'unico modo per sentirsi viva, dice lei. Considera l'ipermercato come un rifugio. La notizia di una nuova inchiesta sul caso Lockheed (1976) viene diffusa dalla radio. Annamaria assume per gioco lo pseudonimo dell'uomo politico coinvolto, Antelope Cobbler: come occultare un'identità attraverso un furto. Entra nel supermercato, ruba un cuscinetto a sfere per autocarri e si fa arrestare. Il direttore Luciano Luciani, uomo integerrimo e curioso, cerca una spiegazione a questo enigmatico comportamento. Una reazione al predominio della merce oppure il piacere del rischio?